#natimoon: prima tappa, Lima

Mi ero scordata di essere nell’altro emisfero della terra. L’umidità è elevatissima ma la temperatura è sembra una primavera mite. Sulla scogliera a picco sull’Oceano Pacifico, abbracciamo Lima in tutta la sua biodiversità. L’arida valle che attornia la foce del fiume Rimac, contornata all’esterno da basse montagne, l’esplosione di verde lungo le pendici della montagna, i resti del tempio di Pachamac, il piccolo molo in legno divenuto banchina dove i pescatori di Chorillos si ritrovano per vendere il pescato mattutino che diverrà il ceviche marinato da consumare nei chiostri in riva al mare. L’aria salmastra impregna i vestiti e ragiono sul fatto che è la prima volta che vedo l’Oceano Pacifico. Onde tenui si scontrano sulla riva e surfisti indomiti si cimentano nonostante l’acqua sia gelida. “Quattordici gradi.” ci ricorda Anna. Rabbrividisco per loro. Ma il viaggio continua e, superato il parco Kennedy, dove i lustrascarpe inseguono i turisti per restituire il lucido che l’inquinamento toglie, raggiungiamo la Placa San Martin. Fontane e aiuole scolpiscono la sagoma. Una parata di ragazzini in abiti tipici balla e canta celebrando la storia della città. Manca solo una settimana alla festa dell’indipendenza peruviana e i locali vivono la frenesia di questa attesa. Intorno chiasso: concerti di clacson. Suv di ultima generazione e macchine scassate figlie degli anni settanta. Per oltra 400 anni fu chiamata la Città dei Re perchè qui abitò il conquistatore Francisco Pissarro. Oggi Lima è una metropoli che ospita sette milioni di abitanti ma che conserva con orgoglio i tratti della sua identità e della storia che l’ha portata ad essere una delle più grandi città al mondo. Fondata il 18 Gennaio del 1535, Lima è un ricettacolo di luoghi da scoprire. Anna ci porta a scoprire la casa di uno dei discendenti di Pissarro: casa Aliaga, una strana dimora, ritenuta la più antica del Sud America tuttora abitata dai due fratelli, discendenti del conquistatore. Sontuose sale di specchi, dove le cineserie si intervallano a pezzi di barocco andino ma è già ora di salutare Anna e di tornare dopo una sosta veloce alla cripta di Pissarro ospitate nella Iglesia San Francisco di tornare al quartiere Miraflores dove alloggiamo. Per gustarci con calma il nostro primo ceviche de pescado.

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Iglesia de San Francisco

Ancash Street, Lima, Perù
Casa De Aliaga
Jiron de la Union 224, Lima, Perù
 
 
 
 
 

 

 

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