Soggiornare in case vacanza piuttosto che in tradizionali strutture alberghiere sta diventando una tendenza sempre più diffusa e gradita ai turisti, poiché comporta un maggiore risparmio e una maggiore autonomia. Alloggiare in appartamenti turistici, però, implica la condivisione di regole di buon senso tra gli ospiti e i proprietari, che spesso però non vengono rispettate. Un decalogo di cose da non fare se si vogliono evitare recensioni negative da parte dei proprietari.
- Arrivare in ritardo – Come sappiamo le operazioni di check-in e check-out hanno degli orari stabiliti dai proprietari, che però non vengono rispettati dai turisti più indisciplinati. Arrivare all’appuntamento in ritardo potrebbe apparire come una mancanza di rispetto nei confronti di chi resta in attesa. Di contro, anche un late check out sarebbe da evitare: i proprietari, costretti ad aspettare per la consegna delle chiavi, potrebbero chiedervi di pagare un costo extra.
- Mettere la valigia sul letto – Il turista, giunto in camera, non vede l’ora di svuotare il bagaglio e sistemare i propri indumenti. E molti pensano che il posto più pratico in cui appoggiare la valigia sia il letto. Sbagliatissimo! Ciò non va fatto, poiché il bagaglio, trascinato per marciapiedi, aeroporti, bagni e stazioni, non sarà certo il massimo della pulizia.
- Pulire le scarpe con gli asciugamani – una pratica spesso utilizzata dagli ospiti è quella di pulire le proprie calzature con gli asciugamani della casa vacanza in cui si soggiorna. Anche per struccarsi non di rado turiste usano gli asciugamani invece dei dischetti o delle salviettine struccanti.
- Fumare –Se nell’appartamento c’è scritto “vietato fumare” non è un consiglio, bensì un divieto. L’odore del fumo per un fumatore non è percepibile, ma per gli altri si! Il cattivo odore, infatti, impregna tessuti, coperte, muri, lasciando le sue sgradevoli tracce in casa.
- Curiosare – Quando in una casa vacanza si vede una porta chiusa, la curiosità spinge spesso ad aprirla. Non è una buona idea! Moltissimi dei commenti scritti online evidenziano come i turisti abbiano trovato brutte sorprese, come sporcizia, ragnatele, insetti e scarafaggi, oltre ai consueti scatoloni accatastati e mobili polverosi.
- Lasciare il cane da solo – Sempre più spesso il fedele animale domestico accompagna i padroni durante le vacanze. Una delle peggiori abitudini, però, è quella di lasciarlo solo in casa per ore. Il cane, per obbedire ai suoi bisogni fisiologici, è costretto a sporcare in casa, lasciando “ricordi” piuttosto fastidiosi alla vista e, soprattutto, all’olfatto.
- Porte e finestre spalancate – Lasciare porte e finestre aperte durante il periodo estivo può essere particolarmente piacevole, ma non va fatto per tutta la giornata. Furti nelle abitazioni, spettacoli “au naturel” e inaspettati ospiti (insetti) sono tra i rischi più frequenti di questa cattiva abitudine.
- No party – I proprietari di case vacanza devono spesso fare i conti con turisti un po’ troppo rumorosi e festaioli. È stato rilevato che una persona su tre, in vacanza, organizza party, ma capita purtroppo che l’appartamento non venga lasciato nelle medesime condizioni in cui è stato trovato. Musica ad alto volume, urla, schiamazzi e ubriacature disturbano il più delle volte i vicini, che si vedono costretti a lamentarsi col proprietario, se non a ricorrere alle forze dell’ordine.
- Portarsi via dei “souvenir” – Lungo è l’elenco dei “souvenir” che viene rubato dai turisti durante i loro soggiorni:bottigliette di shampoo e bagnoschiuma, posaceneri, telecomandi, accappatoi, asciugamani, lenzuola, cuscini, copriletti, e a volte anche televisori! Non si sa quale sia il motivo di questo istinto cleptomane che spinge a portare con sé un ricordo delle vacanze trascorse, ma purtroppo è qualcosa che avviene abbastanza di frequente.
- Appartamento pulito e ordinato – Lasciare la casa-vacanza in buone condizioni è un must! Ma per molti viaggiatori ciò non è scontato. Non gettare i rifiuti, lasciare i resti del cibo nel frigorifero, non pulire le camere da letto, il bagno e la cucina, è sicuramente una spiacevole sorpresa cui molti proprietari devono far fronte dopo la partenza degli ospiti.