A Dublino, terra di scrittori che strapparono le parole alla terra umida e di cantanti i cui versi cantavano resistenza e libertà, il cielo non è mai come sembra. Muta, fa capovolte e si plasma in forme prive di confine ma senza mai trovare un punto d’arresto. Le nubi, proteiformi di immagini disegnano ombre e portano pioggia che penetra nelle ossa. Non poteva che nascere dall’acqua, il più noto nettare d’Irlanda. Malto e acqua. E tempo e pioggia. La Guinness StoreHouse non è un museo. O almeno non solo: si tratta di un’esperienza immersiva che porta ogni visitatore alla scoperta di uno dei simboli più potenti del paese: la birra scura dal sapore amaro e dalla schiuma di nubi.
Appena varcato l’ingresso dell’antica fabbrica, situata nel quartiere di St. James’s Gate, è come essere trasportati indietro nel tempo. La Storehouse è stata costruita intorno al 1759, quando Arthur Guinness firmò un contratto che divenne leggendario visto che firmò per 9.000 anni garantendo la locazione della fabbraica che diede i natali alla sua birra. Questo numero non è solo una curiosità: è un simbolo della longevità e del successo che la Guinness ha avuto nel corso dei secoli.
Sette piani di gusto
L’ingresso è imponente, quasi teatrale, e ti dà subito il tono del viaggio che stai per intraprendere. Il cuore della Storehouse è un grande edificio a sette piani, che racconta, tappa dopo tappa, la storia della Guinness e della sua creazione, ma soprattutto ti coinvolge in un’esperienza sensoriale unica.
Il percorso inizia con una panoramica storica, dove le prime immagini di Arthur Guinness e dei suoi primi successi fanno da sfondo a un racconto che sembra più una leggenda che una semplice storia aziendale. Ti rendi subito conto che non sei solo davanti a una fabbrica di birra, ma a un’istituzione che ha modellato non solo la cultura della birra, ma anche l’identità di una nazione.I piani superiori sono dedicati al cuore pulsante della produzione della Guinness. Tra schermi interattivi e installazioni moderne, il percorso ti porta alla scoperta dei segreti della sua preparazione: l’orzo tostato, il luppolo perfetto, l’acqua cristallina proveniente dai fiumi irlandesi e il lievito che rende la birra unica nel suo genere. Ogni passaggio del processo di produzione è raccontato in modo coinvolgente, con video, suoni e perfino esperimenti sensoriali che ti permettono di “sentire” gli ingredienti e la birra in modo completamente nuovo.
Non mancano momenti di pura interazione, dove si impara come versare una Guinness nel modo perfetto, proprio come fanno i barman nei pub più tradizionali di Dublino. È un’arte che non tutti conoscono, ma che una volta imparata diventa un vero e proprio segreto di famiglia.
L’esperienza che coinvolge tutti i sensi
Ogni piano è pensato per stimolare i sensi in modo diverso. Al piano inferiore, ad esempio, il “Tasting Experience” è una vera e propria odissea gustativa: un percorso che guida il visitarore attraverso diverse varianti di Guinness, permettendoti di apprezzare la birra sotto nuove forme. La sensazione di freschezza, la cremosità, l’aroma inconfondibile: tutto questo si manifesta in una serie di degustazioni che fanno sentire ogni visitatore un piccolo esperto.
Le luci soffuse, il profumo dell’orzo tostato nell’aria e il suono di tappi che saltano dalle bottiglie creano un’atmosfera unica, che ti fa sentire come se fossi in un laboratorio di alchimisti, alla ricerca della formula magica che ha reso la Guinness famosa in tutto il mondo.
La vista che toglie il fiato: il Gravity Bar
Ma il vero momento da non perdere è al settimo piano, nel “Gravity Bar”. Qui, a 360 gradi, si apre una vista spettacolare su Dublino. Il fiume Liffey che scorre placido, i tetti storici della città e le colline verdi che si estendono all’orizzonte: tutto questo si può ammirare sorseggiando una pinta di Guinness, servita alla perfezione. È un momento che sembra sospeso nel tempo, un’istantanea di Dublino che resterà impressa nella mente a lungo. Il Gravity Bar non è solo un bar, è un punto di riflessione: bere una Guinness in questo luogo significa non solo gustare una delle migliori birre del mondo, ma anche vivere una piccola parte della storia irlandese. Un’ora qui sopra è come una pausa dalle preoccupazioni quotidiane, un momento da godersi in assoluta tranquillità, circondati dalla città che ha dato vita a tutto questo.
La Guinness: Un’istituzione che va oltre la birra
In una giornata di sole o anche sotto la pioggia che spesso caratterizza Dublino, la Guinness Storehouse è una tappa obbligata per chi vuole davvero comprendere il cuore pulsante della città. Un viaggio che non è solo fatto di storia e di cultura, ma anche di passione e di quella “magia” che solo la Guinness è in grado di trasmettere.