Arrivo da Milano dopo un viaggio di quattro ore e sono accolta da un volto amico. O meglio, da un muso. Sul bancone della reception attende l’avventore Diba, uno spitz, di tredici anni dal muso simpatico. L’hotel, fresco di ristrutturazione nell’ingresso è estremamente luminoso. Le stanze (alloggio in una doppia uso singola) un po’ piccoline. La mia ha un bagno a scomparsa ricavato in una piccola sezione di stanza. I vantaggi della struttura, oltre alla gentilezza dello staff, sono principalmente due: pur non avendo accesso diretto al mare (dista infatti 20mm dal lungomare) permette agli ospiti di disporre di sdraio e ombreollone. Dall’altra parte, l’hotel affaccia sulla trafficata e mondana via Bafile che, in estate si chiude al traffico. Nel complesso un buon hotel, soprattutto per chi come me, viaggia spesso con il proprio cane.
