Categoria: Video

  • Val d’Orcia: un sogno di mezzo autunno

    Val d’Orcia: un sogno di mezzo autunno

    Niente rocambolesche epopee di sogni di mezza estate. Siamo in un autunno che si sta tingendo d’inverno. Anche se, le immagini che seguono vi porteranno attraverso sapori e colori di giornate brillanti di sole. La Val d’Orcia, connubio di arte e paesaggio, spazio geografico ed ecosistema, è l’espressione di meravigliose caratteristiche naturali ma è anche…

  • Bali: l’isola degli dei

    Bali: l’isola degli dei

    Di: Eleonora Boggio Vaste risaie a gradoni si stemperano nel profondo blu dell’Oceano. Quest’ultimo è selvaggio al punto da apparire distante anni luce dalle rassicuranti acque del mar della Cina meridionale che lambiscono le coste peninsulari della Malesia. Bella e morbida: dal profumo intenso e persistente come i frangi pane della collana che viene offerta…

  • New York: si vola

    New York: si vola

    Di Alberto Lentini In diretta dalla grande mela, il nostro globe trotter Alberto Lentini ci racconta il viaggio, a partire dal volo che lo porterà nel cuore di New York. New York, New York, cantava Liza Minelli ed è proprio a Broadway che comincia il primo racconto filmato del viaggiatore con l’Iphone. Ma che dire…

  • Barcellona: la Gratia in un passeig

    Barcellona: la Gratia in un passeig

    Sfatiamo un mito. Non è vero il detto “nemo profeta in patria”. Almeno non nel caso di Barcellona. Uno degli artefici della sua attuale identità di metropoli proteiforme è indubbiamente un architetto che, partendo da un piano urbanistico abbastanza lineare, ha trasformato Barcellona nella gemma della Catalogna. Per farlo si è servito dei migliori materiali…

  • Milano: regina per una notte

    Milano: regina per una notte

    Dura e sfaccettata come un diamante, sinuosa come le viuzze del centro storico e lineare come le aste dei suoi Navigli. Prodiga di fantasiose tentazioni per gli appassionati di itinerari notturni, ormai orfani della celebre nebbia   “Sapessi come è strano, sentirsi innamorati a Milano”. La canzone di Memo Remigi ottiene grande successo, negli anni…

  • Boston: 24 Hours

    Boston: 24 Hours

    Metti 24 ore a Boston, raggiunta, su un treno dell’Amtrack dalla Penn Station di New York. Un tempo in corsa per abbracciarla a volo d’angelo dal Prudential Center. Vivere la maestosità di un Natale d’impronta anglosassone, assistendo in platea al balletto dello Schiaccianoci, simbolo per antonomasia delle festività. Assaggiare il sapore dei lobster (astici) famosi…

  • Parigi: 80 candeline e 4 zampe

    Parigi: 80 candeline e 4 zampe

    Come artista, un uomo non ha altra patria in Europa che Parigi. Friedrich Nietzsche, Ecce Homo, 1888 Di Eleonora Boggio Morbida, suadente, incostante, sontuosa e riottosa. Bella di notte, come una sfrontata ballerina del can-can, e affascinante di giorno nelle sue architetture barocche. Parigi seduce ed affascina come quelle donne viziate e imprendibili. Insaziabile icona…

  • Adorava New York

    Adorava New York

    Di Eleonora Boggio Il ponte di San Ambrogio si traduce in una settimana nella grande mela. Con la musica di Sinatra nell’ipod, un doveroso omaggio a due mostri sacri che hanno visto in New York la loro icona. Sulle note di George Gershwin, un monologo di Woody Allen e le immagini di due reporter persi…

  • Barcellona: nel cielo del Tibidabo

    Barcellona: nel cielo del Tibidabo

    “Ti darò” ,  è il significato di Tibidabo, nome catalano della collina di 500 metri che domina Barcellona. Si arriva attraverso una teleferica e, come nel Parco Guell la sensazione è di trovarsi all’interno di un parco giochi. Questa volta l’artefice non è il genio del visionario della Sagrada Familia, bensì il talento nell’arte del…

  • Porto Santo: l’isola del giorno prima

    Porto Santo: l’isola del giorno prima

    Immaginate un’isola persa nell’Oceano. Accerchiata da una distesa ininterrotta d’acqua. Immaginate, il fruscio del vento e il sospiro della risacca. Colonne sonore, integrate su piani d’ascolto differenti, che separano il giorno dalla notte. Come una marea. E un’onda che, prima leggera, si fa impetuosa infrangendo la barriera della riva. Fino a mordere la sabbia. Immaginate…