Bellezza e salute vanno a braccetto nel Canton Ticino. Una passeggiata a piedi, in auto, autobus, trenino o funicolare sui sentieri delle erbe per riscoprire le erbe officinali, godersi la natura e gustare i piatti tipici.
In Canton Ticino cinque percorsi permettono di scoprire le bellezze naturali, le incantevoli cittadine e la cucina di valli e montagne del Canton Ticino dove la natura è ancora protagonista. Il tema di questi itinerari sono le erbe officinali.
Sino agli inizi del secolo scorso la raccolta delle erbe officinali ed aromatiche era molto diffusa in tutta la Svizzera, poi caduta in disuso. Oggi le erbe sono tornate a giocare un ruolo importante nella medicina complementare e nella fitoterapia, oltre ad essere incluse nella preparazione di saporiti piatti tipici su ricette tramandate dai nonni. In Canton Ticino attualmente operano 60 produttori che coltivano numerose specie di piante quali la Genziana, la Melissa, la Menta, la Salvia, la Stella alpina, il Timo e la Verbena. Alcune aziende producono tisane e caramelle a base di erbe.
Olivone, fulcro di tutto il progetto per lo sviluppo della cultura delle erbe medicinali, è sede dell’Istituto Alpino diFitofarmacologia. All’Alpe Piora si trova invece il Centro di Biologia Alpina, importante istituto di studi internazionali sull’ecosistema, in uno scenario alpino di grande bellezza. I percorsi sono arricchiti da indicazioni di carattere culturale su musei, monumenti, chiese santuari e luoghi particolari da visitare.
Il trekking delle erbe: Lago Maggiore e Valli.
Questa proposta presenta una serie di spunti di viaggio nella zona del Lago Maggiore e delle valli limitrofe. Il primo spunto è il famoso “Sentierone” della Val Verzasca, che percorre tutta questa magnifica valle, famosa anche per il bungee jumping sulla diga della Verzasca. Il secondo suggerimento parte da Locarno in direzione Vallemaggia fino a Someo e Cevio, due incantevoli paesi con ognuno un campo di coltivazione delle erbe. Il terzo spunto parte da Porto Ronco, lungo il lago, in direzione di Brissago. Con il battello si giunge alle isole di Brissago, dove si visita l’incantevole parco botanico.
Il fascino della Collina d’Oro – Lugano e Mendrisiotto.
Questo itinerario parte da Montagnola, nei dintorni di Lugano, dove è d’obbligo la visita al Museo dedicato allo scrittore Hermann Hesse. Tra suggestive chiesette antiche la passeggiata porta a Carona, detto il paese degli artisti per i numerosi architetti, stuccatori e maestri scalpellini originari della zona ed emigrati nei centri più importanti dell’Italia e d’Europa. Carona ha un centro incantevole e pittoresco, con una bella chiesa parrocchiale di origine romanica restaurata nel XVI secolo.
Il giro del Monte Generoso – Lugano e Mendrisiotto.
Il giro parte da Maroggia, da dove si sale verso Rovio e Arogno. Da segnalare a Rovio una delle prime coltivazioni di piante medicinali è la cappella romanica di San Vigilio, con la bellissima vista sul lago di Lugano. Si sale sul Monte Generoso e alla stazione Bellavista si prende un comodo trenino per raggiungere la vetta. Da qui (1704 metri) sono possibili interessanti escursioni come ‘il sentiero dei pianeti’, la ‘Grotta dell’Orso’, oppure il sentiero delle ‘nevere’(costruzioni rotonde per conservare il latte). Scendendo si possono visitare dei bei campi di erbe officinali e volendo il parco naturale delle Gole della Breggia per il notevole patrimonio geologico e paleontologico. Si ritorna a Maroggia in autobus.
Il percorso nella Valle del Sole – Bellinzona e Alto Ticino.
Il viaggio inizia a Biasca, dove si apre la Valle di Blenio, che è interamente percorribile con i mezzi pubblici o con la propria auto. Si prosegue per Semione, che custodisce nella Cappella dei Morti magnifici affreschi dei Mastri Seregnesi (XV sec.) e anche un interessante Museo di Minerali e Fossili. Si arriva a Torre, che dal 2000 ospita, nell’ex fabbrica di cioccolato Cima Norma, la sede della centrale di lavorazione delle erbe medicinali, che produce la Tisana Olivone, le caramelle Cofit e l’Olio del Buongustaio. Proseguendo verso nord si arriva ad Olivone, fulcro di tutto il progetto per lo sviluppo della cultura delle erbe medicinali, dove si trova anche l’Istituto Alpino di Fitofarmacologia.
Tra gli alpeggi con la funicolare più ripida del mondo – L’Alpe Piora e la Valle Leventina.
Questo itinerario include l’Alpe Piora, dove si trova il Centro di Biologia Alpina, famoso istituto di studi internazionali sull’ecosistema, in uno scenario alpino di grande bellezza. In zona Piora si trova anche l’alpeggio rinomato per l’omonimo formaggio, uno dei migliori del Canton Ticino. Attraversando l’incantevole paesaggio del Lago Ritom, si raggiunge laFunicolare del Ritom, una delle più ripide al mondo, fino alla fermata di Altanca, dove si aprono tre percorsi diversi del sentiero delle erbe.
Per chi volesse saperne di più, consultare il sito: www.ticino.ch.