Chi sostiene che Milano non abbia una sua poesia in agosto non ha mai vissuto questa metropoli. Le insegne abbassate sono stelle cadenti, sempre in numero inferiore, estate dopo estate. Non solo: i negozianti, presi dalla sindrome della milanesità nel corso dell’anno, che fa correre dimenticando spesso la qualità del servizio, sono attenti e puntuali. Forse ci sarà meno gente tra cui confondersi, per chi è particolarmente schivo. Milano, infatti, ha la capacità di rendere anonimi.
Non a Ferragosto. Quando con Paolo e Rimbaud, tentiamo un esperimento. Mi iscrivo alla APP “The Fork” di cui ho sentito parlare e scopro che ben cinquanta ristoranti permettono di accedere ai loro servizi con uno sconto fino al 50%. Ma è pur sempre Ferragosto: prenoto al 5th Avenue, più per sentirmi a New Tork che altro. Siamo dietro piazza Vetra e, per quella cena avremo diritto al 25% di sconto.
Personale attento, contesto accattivante e cucina gradevole Simpatico l’abbinamento della carta piatto/drink. Peccato non ci fosse il barman per potere testare gli abbinamenti proposti. In merito alla carta: buona la scelta all’interno con virtuosismi su piatti della tradizione e innesti fusion. Ottimo il filetto alla liquirizia e buona la spadellata di riso venere con verdure croccanti. La mousse all’aftereight è un viaggio negli anni ottanta. Unica pecca: il servizio un po’ troppo veloce e l’amaro in bocca di non avere potuto gustare i cocktail che vagheggiavo dal pomeriggio.
Ma la foto con Napoleone e il mio cavallo bianco, che è poi un chihuhua beige, valeva la cena.
Torneremo comunque per i cocktail e per quella allure da Sex&TheCity che vince su quella da Lilly e il Vagabondo
5th Avenue
Via Celestino IV, 6,
20123 Milano, Italia
Tel +39 02 5811 1413