Giro del Cocktail!

Con l’arrivo delle calde temperature estive, cresce la voglia di trascorrere le serate all’aperto, magari bevendo qualcosa in compagnia degli amici. Per gli amanti del buon bere, ha selezionato le migliori strutture in cui trascorrere una serata sorseggiando i cocktail più famosi al mondo. Da un Bloody Mary a Parigi, passando per un Room Mate a Madrid, fino ad arrivare ad un Daiquiri a Santo Domingo e un Margarita in Messico: un tour alla scoperta dei Paesi più affascinanti e dei cocktail più buoni del mondo.

Bloody Mary – Il cocktail della regina Maria I d’Inghilterra

Il Bloody Mary è uno dei cocktail più noti al mondo, grazie alla sua composizione davvero particolare: vodka, succo di pomodoro con una piccola aggiunta di succo di limone e tabasco. Ci sono diverse leggende legate alla sua origine: la più accreditata risale al 1920 quando Fernand Petoit, un barista di origine americana, creò il curioso cocktail dietro il bancone dell’Harry’s New York Bar nel cuore di Parigi. Il nome si dice tragga ispirazione non soltanto dal colore rosso sangue del cocktail, ma anche dalla regina Maria I di Inghilterra, detta Maria la Sanguinaria.

Cocktail Room Mate – Il cocktail made in Spagna

 

I veri amanti della Spagna, dalle note città d’arte come Madrid, alle gettonate mete costiere come Barcellona, non dovrebbero rinunciare ad un vero cocktail “iberico”: il cocktail Room Mate. Per gustarlo nella sua città natale è sufficiente volare a Madrid e soggiornare alRoom Mate Óscar, una delle strutture più note della famosa catena di alberghi spagnola. Il Coktail Room Mate, a base di un mix diMojito e Veuve Cliquot, è nato proprio in questo hotel, per far trascorrere agli ospiti piacevoli serate sorseggiando il cocktail sulla terrazza panoramica, che offre una vista mozzafiato di Madrid.

Daiquiri – Il cocktail Sudamericano

Il Daiquiri, secondo una leggenda, è nato dalla mente creativa di un gruppo di ingegneri americani che lavoravano in una zona marittima vicino a Santiago di Cuba, chiamata appunto Daiquiri. Il gusto unico di questo cocktail proviene dal mix di ingredienti tipicamente Sudamericani: rhum, succo di lime e zucchero di canna.

Margarita – Il cocktail di Rita Hayworth

Tra le numerose storie legate alla nascita del Margarita, quella del suo legame con il mondo del cinema sembra la più accreditata. Si racconta, infatti, che un barman messicano, per conquistare la bellissima Rita “Margarita” Hayworth, inventò proprio per lei questo cocktail. L’unico alcolico che la nota attrice statunitense riusciva a tollerare era la tequila, ma non ne amava il sapore. Il barman creò così un mix di tequilalime e cointreau per far colpo sulla donna e conquistare il suo cuore.

Black Russian – Il cocktail della Guerra Fredda

Le origini del Black Russian risalgono al 1949, all’inizio della Guerra Fredda, quando Gustav Tops diede sfogo alla sua creatività creando un cocktail davvero speciale. In occasione della visita dell’ambasciatore degli Stati Uniti in Lussemburgo, il barman dell’Hotel Metropole di Bruxelles creò un mix di vodka e caffè per accogliere l’illustre personaggio.

 

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