In Portogallo giugno è il mese delle “Festas”, feste popolari in onore dei santi. La più grande e importante è quella in cui l’elegante Lisbona festeggia Sant’Antonio e si trasforma: con festoni, sagre, balli popolari, animazione di strada, concerti e spettacoli. La notte tra il 12 e 13 giugno i quartieri più caratteristici onorano il santo con una straordinaria partecipazione popolare. Le tradizioni diventano protagoniste, includendo musica e divertimento, senza trascurare l’enogastronomia. Ma “Las Festas de Lisboa” continuano poi per tutto il mese, con eventi musicali, teatrali, artistici e religiosi.
Per la scoperta della città e dell’inedita atmosfera che vi si respira in giugno, si può scegliere fra le cinque strutture di charme della catena Heritage, situate proprio nei quartieri protagonisti delle celebrazioni.
Giugno è un mese importante per la tradizione portoghese: fra Sant’Antonio (12 e 13 giugno), Sao Joao (23 e 24 giugno) e San Pedro (25 giugno e 1 luglio), il Paese è un tripudio di commemorazioni che da motivo religioso sono diventate gioioso pretesto di festa.
La capitale, Lisbona, per tutto giugno è più viva che mai. “Las festas de Lisboa” comprendono un mese intero di eventi per i quali i quartieri del centro diventano teatri e palcoscenici: musica, teatro, danza, installazioni artistiche si aggiungono alle feste religiose; le strade vengono addobbate con ghirlande e emozionanti esibizioni di fado hanno luogo nel castello di San Giorgio.
Il culmine si ha con la festa di Sant’Antonio il 12 e 13 giugno, nei quartieri popolari più caratteristici, come Alfama, Bairro Alto, Graça, Bica, Mouraria o Madragoa, con artisti di strada, canti, balli, processioni religiose, concerti, cantando e ballando per tutta la notte. L’evento principale è la marcia popolare che si svolge la notte del 12, partendo dalla via centrale, l’Av. da Liberdade, e che poi si snoda una sfilata dei quartieri, fra centinaia di partecipanti, musica, colori e fuochi d’artificio.
Il giorno 13 si ha invece la processione dedicata a Sant’Antonio, che parte dalla chiesa a lui consacrata, eretta sul luogo dove nacque nel 1193 circa, nel quartiere di Alfama vicino alla Sé (la cattedrale di Lisbona). Poiché Sant’Antonio viene considerato il protettore dei voti di matrimonio, nell’immaginario popolare la processione in suo onore, aiuta a trovare marito e quel giorno si celebrano numerosi matrimoni collettivi.
Per lo stesso motivo proprio in quei due giorni la città è piena di piantine di basilico decorate con garofani di carta velina colorata e biglietti con versi d’amore, che i ragazzi regalano all’amata quale simbolo e promessa d’amore: il basilico è una pianta delicata e necessita che i semi vengano ripiantati ogni anno in modo che il sentimento duri in eterno.
In tutte le feste tradizionali che si rispettino, non possono mancare le usanze enogastronomiche: in questi due giorni vengono allestiti in tutti i vicoli e piazzette chioschi e tavolini in cui si mangiano il ‘caldo verde’ (zuppa di cavolo verde) e le sardine alla brace, preparate per strada e accompagnate da vino verde e birra portoghese.
A fare da contorno alla splendida Lisbona, l’inizio dell’estate: che esalta la luce per la quale la città è famosa, e rende ancora più accoglienti le sue numerose piazze e punti panoramici.