I mercatini di Natale: tradizione antica, mete nuove
Ormai una tradizione per molti italiani, la visita ai mercatini di Natale si colora quest’anno della ricerca di località più inconsuete. Se il Trentino Alto Adige resta la meta nostrana preferita, chi sceglie l’estero guarda più a nord del solito. In Scandinavia sono molto popolari i mercatini del Parco di Tivoli a Copenaghen, e i numerosi mercati di Helsinki, tra cui quello nella principale via commerciale della città, l’Alexanderinkatu. Molto affascinante il mercatino di Reykjavik, capitale dell’Islanda, che si tiene intorno a un laghetto ghiacciato trasformato in una pista di pattinaggio naturale.
Ma la bussola, rivelano i monitoraggi di Bit 2014, non punta solo a Nord: tra i più popolari nei Paesi dell’Est si segnala il mercatino della Città Vecchia di Varsavia, patrimonio UNESCO, nella pittoresca Piazza del Mercato. Da scoprire anche i mercatini storici della Penisola Iberica: quello di Valencia è uno dei più antichi del mondo ed è ospitato in un’affascinante mercato coperto ottocentesco in vetro e acciaio, il Mercat Central, mentre a Lisbona luci e bancarelle sono sparse per tutta la bellissima città alta.
Sci-alpinismo, free-ride e nordic walking per riscoprire la montagna
Il sole torna a splendere anche in montagna. Secondo l’Osservatorio del Turismo Montano di Skipass Panorama Turismo, il fatturato complessivo prodotto nel prossimo inverno 2013/2014 dalle “vacanze bianche” in Italia sarà di circa 9,4 miliardi di euro (+1,5%), in crescita del +6,5% negli arrivi e del +2,8% nelle presenze.
Buoni anche i numeri della spesa media, grazie soprattutto alle settimane concentrate nel periodo 21 dicembre/5 gennaio. Quella per trascorrere una settimana di vacanza in montagna sarà di 932 euro a persona, e di 2.240 euro per una famiglia con un bambino, mentre la spesa media per un weekend in montagna sarà pari a 312 euro a persona, e a 712 euro per una famiglia con un bambino.
Il merito di questo trend positivo? È del “new style” con cui gli italiani – e i tanti stranieri – vivono la montagna invernale. Tra le discipline sportive, cresce il free-ride: saranno 175 mila gli Italiani che effettueranno almeno una discesa “powder”. In crescita anche lo sci alpinistico (+17%) e le attività più soft come le ciaspole (+10,3% di praticanti) e il nordic walking.
Medio o lungo raggio, anche qui vince il classico
Chi d’inverno preferisce i city break, i weekend lunghi in capitali o città di charme, quest’inverno ritorna al classico. Le rilevazioni sulle prenotazioni del portale Venere confermano Parigi, Londra e Roma – nell’ordine – come le città più richieste. Bene anche Amsterdam, al quarto posto, seguita da Vienna, Praga, Barcellona e Firenze. La prima meta a lungo raggio è New York al nono posto della classifica. In termini di durata media dei soggiorni – 4 notti – i dati dimostrano che quest’anno gli italiani faranno vacanze natalizie più lunghe rispetto a quelle pasquali.
Ma non proprio tutti scelgono il tradizionale. Per chi ricerca comunque la vacanza fuori dall’ordinario, TripAdvisor ha selezionato alcune delle mete di vacanza invernale più originali: si va da Västerbotten nella Lapponia svedese, a Lake Tahoe in California, fino alla provincia di Mendoza in Argentina. Ma ai primi tre posti nella classifica delle migliori destinazioni sciistiche del portale resistono tre evergreen: Cortina d’Ampezzo, St. Moritz e Kitzbühel rispettivamente.